La tana del Beholder

ma non potete andare a caso

infatti... anche perchè a forza di tirare a caso con l'ultimo Fallen ci ha preso... avrà mica sbirciato...

Era proprio "Il Re di Girgenti", che consiglio di leggere a tutti coloro che di Camilleri non hanno letto nulla o hanno letto solo Montalbano (comunque molto belli).

Shardan ha scritto:infatti... anche perchè a forza di tirare a caso con l'ultimo Fallen ci ha preso... avrà mica sbirciato...

Se avessi sbirciato l'avrei preso prima...non ero nemmeno sicuro che fosse lui....
Quindi, per voi tutti un altro incipit facile facile...

"Eravamo in quattro: George, William Samuel Harris, Montmorency ed io. Sedevamo nella mia stanza, fumando e discutendo delle nostre pessime condizioni di salute.
Eravamo tutti esausti e con i nervi a pezzi. Harris disse che ogni tanto soffriva di prolungati attacchi di vertigine che lo lasciavano completamente rincretinito; George dichiarò che anche lui soffriva di attacchi di vertigine. Quanto a me avevo il fegato in disordine. Sapevo di avere il fegato in disordine perchè avevo letto un avviso pubblicitario di certe oillole oer il fegato, dove erano minuziosamente descritti quei sintomi dai quali si poteva dedurre di avere il fegato in disordine. Quei sintomi , io li avevo tutti."

non ci credo, lo so! "Tre uomini in barca. (per tacer del cane)" Jerome

Alone ha scritto:non ci credo, lo so! "Tre uomini in barca. (per tacer del cane)" Jerome

Ebbene si! A te il prossimo

Che emoziooooooooneeeeeeeee!
Ok, ne metto uno che mi è piaciuto moltissimo e che, per chi non l'ha letto, potrebbe essere fuorviante, ma tant'è che è un gioco e deve stuzzicare.

"La Nellie ruotò sull'ancora senza far oscillare le vele, e restò immobile. La marea si era alzata, il vento era quasi caduto e, dovendo ridiscendere il fiume, non ci restava che ormeggiare aspettando il riflusso.
L'estuario del Tamigi si apriva davanti a noi, simile all'imbocco di uninterminabile viale. Al largo, il cielo e il mare si univano confondendosi e, nello spazio luminoso, le vele color ruggine delle chiatte che risalivano il fiume lasciandosi trasportare dalla marea, sembravano ferme in rossi sciami di tela tesa tra il luccichio di aste verniciate. Una bruma riposava sulle sponde basse, le cui sagome sfuggenti si perdevano nel mare. L'aria era cupa sopra Gravesend, e più indietro ancora sembrava addensarsi in una desolata oscurità che incombeva immobile sulla più grande, e la più illustre, città del mondo."

Speriamo non sia troppo facile.

Considerando che è uno dei miei libri preferiti e che anche il film ispirato all'opera è uno dei miei preferiti...direi che non posso sbagliare:

"Cuore di Tenebra" Joseph Conrad

Non hai sbagliato! it's yours.
Quale film ne è stato tratto?

Alone ha scritto:Non hai sbagliato! it's yours.
Quale film ne è stato tratto?

Penso più di uno, ma quello a cui mi stavo riferendo era Apocalypse Now....
Ma andiamo agli incipit. Questa volta mi diverto

1)Dove sono Elmer, Herman, Bert, Tom e Charley, l'abulico, l'atletico, il buffone, l'ubriacone, il rissoso?
Tutti, tutti, dormono sulla collina.

2) Lo studio era invaso da un intenso profumo di rose, e quando la leggera brezza estiva agitava gli alberi del giardino dalla porta aperta giungeva l'effluvio greve dei lillà o la fragranza più delicata dei cespugli rosa dell'eglantina. Sdraiato nell'angolo del divano coperto di gualdrappe persiane, e fumando come suo solito una sigaretta dopo l'altra, Lord Henry Wotton riusciva appena a cogliere il bagliore dei fiori del citisio, dorati e dolci come il miele, i cui tremuli rami sembravano sostenere a stento il peso di quella loro fiammante bellezza; a tratti fantastiche ombre di uccelli in volo guizzavano contro i lunghi drappi di seta ruvida tesi davanti all'ampia finestra con un momentaneo effetto giapponese, ricordandogli quei pittori di Tokyo dai pallidi volti di giada che attraverso un'arte necessariamente immobile tentano di suggerire il senso di velocità e movimento.

3)Un tempo lontano, quando avevo sei anni, in un libro sulle foreste primordiali, intitolato “Storie vissute della natura”, vidi un magnifico disegno. Rappresentava un serpente boa nell’atto di inghiottire un animale.

I primi due sono due "regali", due libri di cui si parlava ieri sera, che mi faceva piacere ricordare
Il terzo è quello valido per il gioco, ma credo sia poco più che una gara di velocità: solo uno stolto può non averlo letto (cit)

Gli altri due non li conosco o almeno non ricordo ora il titolo, il terzo è troppo semplice, è un libro che sia io che Marta adoriamo e che mi ha "dedicato" in alcuni suoi lavori di grafica.
Piccolo principe

Bhe, proprio ieri, anche se probabilmente li avrei indovinati lo stesso (costa nulla dirlo ora )

L'antologia di spoon river di Edgar Lee Master
e
Il ritratto di dorian gray di wilde

Darsch ha scritto:Gli altri due non li conosco o almeno non ricordo ora il titolo, il terzo è troppo semplice, è un libro che sia io che Marta adoriamo e che mi ha "dedicato" in alcuni suoi lavori di grafica.
Piccolo principe

Si, ma visto che hai vinto dovresti anche metterlo un incipit adesso....

Scusate, ho avuto qualche impegno, vediamo un po' cosa mettere.
Anche questo letto la prima volta sotto forzatura al liceo.


"La storia di Hans Castorp che ci accingiamo a raccontare- non già per amor suo ( il lettore troverà in lui un giovane semplice, ma simpatico) bensì per amore della storia che ci sembra altamente degna di essere narrata ( e qui dovremmo pure far notare in favore di Hans Castorp che si tratta della storia "sua", che non a tutti capitano tutte le storie) - questa storia è molto lontana nel tempo, è, diremo così già tutta coperta di nobile patina storica e va assolutamente raccontata nel tempo del più remoto passato".

siamo arenati?

Vi aiuto: è di Thomas Mann

Per la serie: mi sa che nessuno lo sa...io non posso rispondere, non conoscendolo ho sbirciato...postane un altro Darsch che fai prima....

Vedo che l'ignoranza dilaga nel forum beholder... o meglio, chi lo sa tace... Dai gente è un classicissimo... Leggete la mia firma...

AH, ok. Lo so!
E' il libro che Hann ha letto e da cui ha tratto la firma.

Va bene, hann dillo pure tanto so che lo sai.
Penso ad un altro libro e lo posto.

Dato che questo sito non è un server di Wow Darsch non riposterà mai più
Gli dico che il suo incipit era La montaga Incantata di Thomas Mann e passiamo oltre...dato che ho poco da fare posto l'incipit di uno che ho appena finito di leggere...

Era stata una brutta serata e quando cercò di tornare a casa ebbe un diverbio terribile con la sua auto. «Signor Garden, lei non è in condizione di guidare. Prego, inserisca l'auto-autopilota e si distenda sul sedile posteriore.» Pete Garden restò seduto al posto di guida e disse con tutta la chiarezza di cui era capace: «Senti, posso guidare. Un bicchierino, anzi due o tre, mi rendono più vigile. Perciò piantala con queste fesserie.» Premette il bottone dello starter, ma non accadde nulla. «E parti, per la miseria!»

L'ho letto, ma non ricordo il titolo. Fallen, grazie per aver resuscitato il thread. Darsch, credevo fosse impossibile paccare un thread; scusami per averti sottovalutato (sia detto senza polemica, hi hi).

Il libro è di Dick, non ricordo quale...

Mark ha scritto:Il libro è di Dick, non ricordo quale...

Fin qui ci siamo....

Non si dicono le parolacce sul forum Mark, neanche in altre lingue!!!!

Ah dimenticavo, ho dimenticato di postare il titolo, dovrebbe essere "i giocatori di titano" se non sbaglio.