Ciao a tutti, mi permetto di fare una proposta pur essendo solamente un neo-socio: essendo un appassionato di cinema, che ne direste di tenere un topic dove facciamo recensioni (o anche solo impressioni) dell'ultimo film visto?
EDIT:
Visto che Galahad ha approvato l'idea direi di scrivere alcune linee guida che, se l'idea piace, gli utenti possano seguire:
- scrivete una rece lunga o breve, come vi sentite.
- scrivete magari se l'avete visto doppiato o in lingua originale, e nel primo caso come avete trovato il doppiaggio.
- se avete voglia fate un breve accenno alla trama (senza spoilers mi raccomando), magari qualche accenno alla tecnica, e infine un voto
Proposta off topic
- Aza
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Proposta off topic
Ultima modifica di Aza il domenica 21 marzo 2010, 19:59:21, modificato 2 volte in totale.
Boy, the next word that comes out of your mouth better be some brilliant fuckin' Mark Twain shit. 'Cause it's definitely getting chiseled on your tombstone.
- Galahad
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Re: Proposta off topic
Mi sembra che la proposta sia ottima.
Mi piacciono i soci intraprendenti
A te l'onore dell'apertura
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Galahad
Sommo signore della coppa nonché Presidente dei Revelsh Blind Beholders
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- Aza
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Re: Proposta off topic
Ok: stasera mi sono visto "Eraserhead" (http://www.imdb.com/title/tt0074486/), primo lungometraggio di David Lynch.
La storia è, come quasi sempre nei film di Lynch, simbolica e strumentale al messaggio che il regista vuole trasmettere: infatti seguiamo la vicenda di Henry, impiegato "in vacanza" di una fabbrica in una metropoli opprimente e amorfa. In una parabola discendente Henry avrà un tremendo figlio non voluto, generato da un incontro sessuale del tutto sbagliato con Mary, errore che comprometterà la vita del povero protagonista, che si ritroverà bloccato nel suo squallido appartamento a badare all'abnorme creatura, con un epilogo davvero inaspettato, conseguenza della pazzia in cui l'uomo cade.
Il film è un affresco sull'odio, sulla follia in cui può far precipitare una scelta sbagliata, e sulla sessualità in genere, ma come al solito nei film di Lynch, il tutto non è spiegato, ma semplicemente mostrato attraverso immagini metaforiche, alcune davvero terrificanti e shockanti.
Il ritmo del film è buono, tenendo presente che è del 1976, e che si tratta comunque di un film "sperimentale". Lynch ci mostra la storia di Henry usando un inquietante bianco e nero, oltre a una colonna sonora onnipresente, formata da suoni disturbanti ed ossessivi.
Consiglierei di vedere questo film solo ad un appassionato di cinema, ed in particolare a qualcuno un pò "scafato" nel genere, data la presenza di immagini e tematiche davvero un pò disturbanti. VOTO: 7 1/2
A mio avviso se un profano di questo regista volesse avvicinarsi ai suoi film, consiglierei di vedere "Mulholland Drive", ma con due avvertenze: non leggete troppo della trama prima di iniziare la visione in primis, e una volta finito il film (non ci avrete capito un cavolo nel migliore dei casi) andate a leggervi le interpretazioni di ciò che la storia significa .
A voi la palla ora!
p.s. non guardo sempre film così cervellotici eh, solo che ultimamente mi andava di approfondire su questo regista in particolare
p.p.s. non credo esista in italiano
La storia è, come quasi sempre nei film di Lynch, simbolica e strumentale al messaggio che il regista vuole trasmettere: infatti seguiamo la vicenda di Henry, impiegato "in vacanza" di una fabbrica in una metropoli opprimente e amorfa. In una parabola discendente Henry avrà un tremendo figlio non voluto, generato da un incontro sessuale del tutto sbagliato con Mary, errore che comprometterà la vita del povero protagonista, che si ritroverà bloccato nel suo squallido appartamento a badare all'abnorme creatura, con un epilogo davvero inaspettato, conseguenza della pazzia in cui l'uomo cade.
Il film è un affresco sull'odio, sulla follia in cui può far precipitare una scelta sbagliata, e sulla sessualità in genere, ma come al solito nei film di Lynch, il tutto non è spiegato, ma semplicemente mostrato attraverso immagini metaforiche, alcune davvero terrificanti e shockanti.
Il ritmo del film è buono, tenendo presente che è del 1976, e che si tratta comunque di un film "sperimentale". Lynch ci mostra la storia di Henry usando un inquietante bianco e nero, oltre a una colonna sonora onnipresente, formata da suoni disturbanti ed ossessivi.
Consiglierei di vedere questo film solo ad un appassionato di cinema, ed in particolare a qualcuno un pò "scafato" nel genere, data la presenza di immagini e tematiche davvero un pò disturbanti. VOTO: 7 1/2
A mio avviso se un profano di questo regista volesse avvicinarsi ai suoi film, consiglierei di vedere "Mulholland Drive", ma con due avvertenze: non leggete troppo della trama prima di iniziare la visione in primis, e una volta finito il film (non ci avrete capito un cavolo nel migliore dei casi) andate a leggervi le interpretazioni di ciò che la storia significa .
A voi la palla ora!
p.s. non guardo sempre film così cervellotici eh, solo che ultimamente mi andava di approfondire su questo regista in particolare
p.p.s. non credo esista in italiano
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- Szass Tam
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Re: Proposta off topic
Beh, amando anche io il cinema (anche se, ammetto, da grandissimo profano di tutto ciò che è tecnico) non posso che apprezzare la cosa...
Mi permetto di proporre di aggiungere una linea guida, ossia di modificare in maniera appropriata il titolo del post concernete ogni film!
E, se la cosa prende piede, non ci saranno problemi a dedicare ad hoc all'iniziativa una sottosezione del forum!
Tam
Mi permetto di proporre di aggiungere una linea guida, ossia di modificare in maniera appropriata il titolo del post concernete ogni film!
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Szass Tam, sommo signore delle Ombre, socio fondatore ed ex-Segretario dei Revelsh Blind Beholders
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...Se i Beholder vivono a Borgo Revel è perchè è là che la magia sgorga pura...
...Se i Beholder di Borgo Revel si sono accecati è perchè amano la sfida e volevano che le altre razze contro di loro avessero qualche possibilità ...
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The sublime and the ridiculous are often so nearly related, that it is difficult to class them separately. One step above the sublime makes the ridiculous, and one step above the ridiculous makes the sublime again.
Thomas Paine, The age of reason, part ii (speaking about Regolamento Binario Barbiglio)
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- Milo
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Re: Proposta off topic
Valutaro' i film usando il binario barbiglio.