FIDAS

Il sistema sangue: lo scenario nazionale
del 04/12/2006

Gli ultimi dati forniti dall'Istituto Superiore di Sanità in merito al Registro Sangue del 2005 consentono di delineare la situazione del sistema trasfusionale del Paese. Poter avere un quadro preciso dei numeri della raccolta e dei donatori annuali è di fondamentale importanza in quanto tali dati rappresentano la base di partenza per delineare le scelte future, determinate anche dagli emanandi decreti applicativi della nuova legge sangue 219/'05. Rispetto al 2004 il numero dei donatori è aumentato di circa il 3% (1.493.000 donatori totali con un incremento pari a 42.000) di questi 1.254.000 sono donatori periodici mentre 324.000 sono nuovi donatori, di cui circa il 25% diventa donatore periodico. L'indice di donazione è stabile a 1,6. La raccolta di sangue intero è aumentata del 3% rispetto al 2004, pari a 2.346.000 donazioni; si riscontrano i soliti problemi nella gestione del loro uso in quanto circa il 5% delle emazie non sono state utilizzate e di queste circa 45.000 unità perchè giunte a scadenza (problema riscontrato maggiormente in Sardegna, Lazio, Campania e Friuli con ragioni diverse, nelle regioni del Sud per surplus di raccolta dei gruppi sanguigni AB e B ed in Friuli per una generale sovra-produzione). La raccolta del plasma è aumentata del 5% ed il suo utilizzo si è distribuito come segue: 21% per uso clinico, 72% destinato alla lavorazione industriale, 7% è andato in scadenza. L'Italia è ancora dipendente dall'estero per circa 230.000 litri di plasma, mentre è totalmente dipendente dall'estero per l'approvigionamento di immunoglobuline specifiche. Il trend della raccolta può definirsi positivo, anche se si riscontra una forte disomogeneità sul territorio e parallelamente un costante aumento dei consumi dovuto all'innalzamento dell'età media dei cittadini, al maggior uso in medicina e chirurgia e ai fini della cura dei pazienti oncologici. Con riferimento alla raccolta di sangue intero l'Italia si mantiene vicina alla media dell'O.M.S. con 38 unità per 1000 abitanti, mentre per il plasma, con valori che oscillano nelle regioni tra i 19 e i 2,5 litri per 1000 abitanti, la media si attesta sugli 8-10 litri per 1000 abitanti, ben lontana dal fabbisogno medio stabilito dall'O.M.S. pari a 18 litri per 1000 abitanti. L'approvazione della nuova legge sangue, che regolamenta il sistema di governo nazionale in materia di sangue ed emoderivati, ha posto maggiore attenzione ai principi di equità di trattamento del paziente e del donatore su tutto il territorio, in particolare attraverso l'art. 5 sui L.E.A. â€œlivelli essenziali di assistenza sanitaria in materia di attività trasfusionaliâ€

anche quest'anno ci sarà un ricco calendario per le donazioni:

Gennaio
lunedì 15

Febbraio
giovedì 15

Marzo
venerdì 16
sabato 17
venerdì 23

Aprile
lunedì 16

Maggio
giovedì 17

Giugno
venerdi 15
sabato 16
venerdì 22

Luglio
lunedì 16

Agosto
giovedì 16

Settembre
venerdì 14
sabato 15
venerdì21

Ottobre
lunedì 15

Novembre
giovedì 15

Dicembre
venerdì 14
sabato 15
venerdì21

come sempre avranno luogo alle ore 8-11:15 presso la sala prelievi di via Togliatti 5/a, Chivasso (locali dell'ASL).

Prima della donazione è consigliata una piccola colazione.

Grazie 1000 a tutti quelli che sono andati a donare questo mese!

ne approfitto per ricordarvi che la prossima donazione sarà giovedì 15 febbraio come sempre avranno luogo alle ore 8-11:15 presso la sala prelievi di via Togliatti 5/a, Chivasso (locali dell'ASL).

Prima della donazione è consigliata una piccola colazione.

IDONEITA ALLE DONAZIONI:
Rappresenta un momento molto delicato dei percorso donazione/trasfusione. I riferimenti per tale procedura sono espressi da leggi, decreti e letteratura italiana ed estera.
Scopo di questa delicata fase è valutare l'assenza di rischi sia per il donatore sia per il ricevente. In modo molto succinto vengono riportati alcuni criteri di idoneità .

Buone condizioni di salute:

peso corporeo > 50 Kg
Età > 18 anni,
fino a 60 se alla prima donazione, 65 ed oltre a giudizio medico per il donatore periodico
Pressione arteriosa massima > 110 e <180> 50 e <100> 50 e < 100 batti al minuto

Non devono essere presenti patologie croniche, alterazioni a carico di fegato, cuore, ecc., patologie infettive trasmissibili (epatiti, AIDS, eccetera) né comportamenti a rischio per queste ultime.

Non può donare:

Chi ha contratto, anche in passato, un'epatite virale di tipo B o C (epatiti che tendono a persistere nel tempo e vengono trasmesse attraverso il sangue);
Chi fa uso abitudinario di sostanze stupefacenti;
Chi fa uso eccessivo di bevande alcooliche (alcolisti cronici);
Chi soffre di patologie cardiovascolari importanti.

La donazione è controindicato temporaneamente nelle seguenti situazioni:

Gravidanza e allattamento 1 anno
Aborto 1 anno

Infezioni Bronchiti, sinusiti, ecc 2 settimane a decorrere dalla data della completa guarigione clinica
Febbre > 38Â° C
Influenza 2 settimane dopo la cessazione dei sintomi
Altre gravi malattie infettive da 6 mesi a 5 anni
Malaria turisti visitatori in paesi endemici 6 mesi
guariti dopo malaria solo plasma per l'industria
Endemie di malattie tropicali da 28 giorni a tre mesi
Da terapie mediche e chirurgiche Endoscopia, lesioni da ago, trasfusioni, trapianti,
Interventi chirurgici maggiori 4 mesi
Tatuaggio, piercing, agopuntura (con aghi monouso) 4 mesi
Stretto contatto con persone affette da epatite B 4 mesi
Rapporti sessuali con persone affette comunque da malattie infettive 4 mesi
con persone infette o a rischio di infezione da HBV, HCV, HIV. 4 mesi
Vaccinazioni senza esposizione 48 ore
Cure odontoiatriche minori 48 ore
Cure odontoiatriche maggiori 1 settimana
Piccoli interventi chirurgici 1 settimana
Terapie farmacologiche in rapporto al farmaco usato

Tutte le altre condizioni vengono valutate caso per caso dal medico al momento della visita.
Per ulteriori informazioni contattare i nostri medici, inviando un'email all'indirizzo medico@fidasadsp.it oppure al seguente numero telefonico 011.6634225

Morgana ha scritto: Grazie 1000 a tutti quelli che sono andati a donare questo mese!

ne approfitto per ricordarvi che la prossima donazione sarà giovedì 15 febbraio come sempre avranno luogo alle ore 8-11:15 presso la sala prelievi di via Togliatti 5/a, Chivasso (locali dell'ASL).

Prima della donazione è consigliata una piccola colazione.

di niente...

Finanziaria 2007: modifiche a sorpresa alla legge 219 del 10/01/2007
Con un vero e proprio colpo di scena le donazioni di sangue sono entrate nelle Finanziaria del 2007. Prima della votazione finale sul maxi-emendamento posto dal Governo, sono stati, infatti, inseriti alcuni commi â€“ quelli dall'821 all'824 -, che vanno ad incidere direttamente sulla legge di riforma del sistema trasfusionale, la 219/05, creando, di fatto, un monopolio nella lavorazione del plasma a favore della Kedrion. A seguito di ciò, le associazioni e federazioni di sangue riunite nel CIVIS (AVIS, Croce Rossa, FIDAS e Fratres), e la Società Italiana di Medicina Trasfusionale, hanno reagito immediatamente scrivendo una lettera al ministro della Salute, Livia Turco, e per conoscenza al presidente del Consiglio, Romano Prodi, e al ministro dell'Economia, Tommaso Padoa Schioppa. In essa si protesta per il metodo usato per modificare una legge voluta da tutti e si chiede di â€œintervenire con urgenza e con le modalità ritenute opportune per recuperare il testo originale con i suoi significati in cui il mondo del volontariato e della medicina trasfusionale si identificanoâ€

1957...2007 CINQUANT`ANNI DI SOLIDARIETA`

Si svolgerà Sabato 24 marzo 2007 la Cerimonia Ufficiale per festeggiare i 50 anni dell'Associazione Donatori Sangue Piemonte.

IL DONO NON HA ETA'...sarà il nostro slogan per l'evento!
...questo sarà uno dei tanti traguardi che intendiamo celebrare...

Per coloro che vogliono saperne di più, di seguito una breve storia per raccontarVi gli ultimi cinquant'anni...

"L'Associazione Donatori Sangue Piemonte Fidas nacque nel 1957 dalla fusione, ad opera dei Proff.ri Achille Mario Dogliotti e Cesare Rotta, del Comitato Provinciale di Torino, che aveva sede in un sotterraneo dell'Ospedale Molinette, con una buona parte di volontari proveniente dall'Avis Comunale e con Gruppi aziendali Fiat.

Il Professor Dogliotti, clinico chirurgo dell'Università , nell'immediato dopoguerra fu un pioniere della nuova chirurgia in Italia ed anche in Europa e ravvisò la contestuale necessità di avere sangue intero ed emocomponenti a disposizione per gli impegnativi interventi.

Costituì quindi la prima Banca del sangue nel nostro Paese ed un gruppo di donatori, necessario per il suo funzionamento.

Dopo pochi anni, la necessità di dare una struttura anche centralizzata all'organizzazione dei donatori, portò alla nascita, sempre promotori i Proff.ri Dogliotti e Rotta, della Federazione Italiana Associazioni Donatori Sangue Fidas.

L'Associazione Donatori Sangue Piemonte crebbe con il passare degli anni, costituendo gruppi in tutto il territorio piemontese, sviluppando la promozione e la propaganda del dono del sangue, ampliando l'organizzazione della ricerca, della chiamata donatori e della raccolta del sangue, non solo presso gli ospedali ma anche presso la propria sede.

Nel 1996 poi, la nostra Associazione ottenne dalla Regione, in base alla legge nazionale, l'autorizzazione alla raccolta in proprio, con l'istituzione di una Unità di Raccolta Associativa (UDR) con personale medico, infermieristico ed amministrativo autonomo dal servizio pubblico, convenzionato o dipendente. L'UDR funziona attualmente con due sedi fisse di prelievo in Torino (Via Ponza e Corso Spezia) e 155 punti di prelievo sparsi su tutto il territorio regionale.

L'UDR , sempre per autorizzazione della Regione, raccoglie anche sangue di donatori appartenenti ad altre Associazioni, con altre sigle, presenti sempre in Piemonte. In pratica l'Associazione ha portato via, via, la raccolta vicino ai donatori, senza costringerli come agli inizi ed anche in anni non lontani, a recarsi a donare presso ospedali spesso distanti dalle loro abitazioni o dai loro posti di lavoro.

I risultati, al compimento dei primi 50 anni di attività , sono chiari ed evidenti per tutti: 143 Gruppi comunali ed aziendali suddivisi in 10 zone, circa 45.000 donatori iscritti, calcolando solo quelli che donarono negli ultimi dieci anni, di cui buona parte attivi, 40.307 unità raccolte in totale (sangue ed emocomponenti) nel 2005, incremento annuo di più di 2.000 nuovi donatori.

La nostra Associazione con i propri centri di prelievo raccoglie attualmente il 96% di sangue e buona parte del plasma dei donatori associati ed di altri afferenti ai nostri servizi."

Prossimamente sarà pubblicato il pogramma ufficiale dell'evento, nel frattempo stiamo lavorando per organizzare la celebrazione di questo avvenimento.

Per la prossima donazione saranno disponibili ben 3 date:

- venerdi 16 marzo
- sabato 17 marzo
- venerdi 23 marzo

come sempre avranno luogo alle ore 8-11:15 presso la sala prelievi di via Togliatti 5/a, Chivasso (locali dell'ASL).

CITTA' DI TORINO
"Donare sangue, un regalo per la vita" è il titolo dell'appello rivolto dal Sindaco, Sergio Chiamparino e dell'Assessore ai servizi Sociali, Marco Borgione, per ricordare ai torinesi l'importanza delle donazioni e sottolineare i buoni risultati raggiunti nella raccolta di sangue nei centri prelievi della città .
Ecco il testo della lettera aperta
DONARE SANGUE. UN REGALO PER LA VITA
Donare il sangue è l'atto profondo, intimo, disinteressato di chi ama la vitae non vuole dimenticare chi soffre.
A ciascuno di noi sarà capitato di desiderare qualcosa per gli altri. E poi magari ci siamo distratti: spesso, anche le migliori intenzioni fanno i conti con le difficoltà dell'organizzazione quotidiana , i ritmi di vita pressanti, la nostra indecisione e l'importanza di poter prevedere le proprie giornate aggiungendo un impegno continuativo. Non ci si deve scoraggiare.
La donazione di sangue richiede decine di minuti, è indolore ed è un esempio concreto di generosità , che riveste un'importanza grandissima perchè restituisce la vita. Inoltre il Donatore di Sangue abituale, attraverso gli esami medici a cui è sotto posto periodicamente, fruisce di un servizio di medicina preventiva e costante che è la migliore forma di tutela della salute e di prevenzione sanitaria. Pensiamo a chi è coinvolto, suo malgrado, in un incidente stradale, al pedone che è stato investito da una macchina, al ragazzino che vola da un ciclomotore. Soccorsi in ospedale potranno sopravvivere anche grazie al sangue donato in maniera disinteressata da una persona qualunque, che crede nella solidarietà . Oppure pensiamo agli interventi chirurgici importanti , ai trapianti di organi, alle malattie di origine genetica es. l'anemia mediterranea (talassemia) e così via , che richiedono significative quantità di sangue ai fini della riuscita dell'intervento o delle cure, sangue che può solo essere fornito dai Donatori di Sangue volontari, a beneficio delle persone meno fortunate, perché prive di quel bene fondamentale che è la salute.
Il Piemonte si distingue per il numero di donazioni e di nuovi donatori, ed è fortunatamente autosufficiente: ha cioè la capacità di coprire le richieste interne con le donazioni dei propri residenti. Inoltre la regione è in grado di rispondere anche a parte delle richieste che provengono dai sanitari di altre località italiane.
I buoni risultati raggiunti sono certamente da attribuirsi alla generosità dei piemontesi , ai quali mai è mancato lo stimolo e la sensibilizzazione da parte di istituzioni e associazioni di volontariato che da anni, grazie ad una proficua collaborazione, si prodigano per stimolare la comunità sui problemi e sulle necessità legate alle trasfusioni di sangue, per fornire le migliori opportunità a chi ha intenzione di donare.
Sarebbe però un errore accontentarsi dei traguardi raggiunti perdendo quella tensione ideale ed emotiva che spinge una comunità al mutuo aiuto e che affonda le proprie radici nel concetto più generale di â€œsolidarietà con chi soffreâ€

"Dire, creare, donare": un concorso per diffondere tra i giovani la cultura della donazione

Il Coordinamento Nazionale Fidas Giovani ha bandito per l'anno accademico 2006-07 il concorso â€œDire, Creare, Donareâ€

volevo ricordarvi che la prossima donazione sarà :

- venerdi 23 marzo

come sempre avranno luogo alle ore 8-11:15 presso la sala prelievi di via Togliatti 5/a, Chivasso (locali dell'ASL).

volevo ricordarvi che la prossima donazione sarà :

- lunedi 16 aprile

come sempre avranno luogo alle ore 8-11:15 presso la sala prelievi di via Togliatti 5/a, Chivasso (locali dell'ASL).

Aiuta con la tua donazione i talassemici della Sardegna tra i quali molti bambini che hanno bisogno di una trasfusione ogni 20 giorni.

Grazie!

Trovati enzimi per creare sangue zero universale del 03/04/2007

Scoperti in due batteri alcuni enzimi capaci di convertire il sangue dei gruppi A, B, AB in gruppo zero, ovvero quello dei cosiddetti donatori universali perché utilizzabile per le trasfusioni su soggetti di qualsiasi altro gruppo sanguigno. Ne da' notizia, sul numero della prossima settimana della rivista britannica Nature Biotechnology, l'equipe di Henrik Clausen dell'Universita' di Copenagen. Gli enzimi, chiamati 'glicosilasi', agiscono come forbici che tagliano dalla superficie dei globuli rossi del sangue gli antigeni 'A' e 'B' responsabili del gruppo sanguigno. Rimuovendo gli antigeni si ottiene sangue di gruppo zero universale, quello di cui c'é piu' bisogno nei reparti ospedalieri dove spesso si fatica a trovare sangue per trasfusioni. Se il sangue di gruppo zero ottenibile con questa trasformazione operata dagli enzimi si dimostrasse sicuro nel corso di future sperimentazioni cliniche, la scoperta potrebbe per la prima volta offrire il modo di azzerare ogni rischio di trasfusioni del gruppo sbagliato, errori rari ma non certo impossibili in corsia, e ridurre la cronica carenza di sangue da donatore. (Fonte: Ansa)

(http://www.fidas.it/notizie/descrizione.asp?Id=184)

volevo ricordarvi che la prossima donazione sarà :

- giovedi 17 maggio

come sempre avranno luogo alle ore 8-11:15 presso la sala prelievi di via Togliatti 5/a, Chivasso (locali dell'ASL).

Questo è il mese a favore dei trapianti di organi, dove spesso c'è bisogno di molte sacche di sangue. Un grazie da coloro che aspettano il tuo aiuto.

Per la prossima donazione saranno disponibili ben 3 date:

- venerdi 15 giugno
- sabato 16 giugno
- venerdi 22 giugno

come sempre avranno luogo alle ore 8-11:15 presso la sala prelievi di via Togliatti 5/a, Chivasso (locali dell'ASL).

Prima della donazione è consigliata una piccola colazione.

Ricorda:

Donare il sangue può davvero salvare una vita o addirittura più vite. Se nessuno lo facesse, molti bambini malati di leucemia non potrebbero sopravvivere, così come le persone in gravi condizioni dopo un incidente. Inoltre, il sangue offerto può servire ai pazienti che subiscono un'operazione chirurgica; nel corso di qualsiasi intervento può diventare necessario, a giudizio del medico anestesista e dei chirurghi, trasfondere al paziente globuli rossi concentrati o plasma o talvolta piastrine.

Prima di andare in vacanza ricordatevi di donare il sangue!

Purtroppo in estate il consumo di sangue non diminuisce. Anzi: aumenta a causa dei flussi turistici nella nostra nazione e l'incremento degli incidenti stradali.

Anche se fa caldo

Vi invitiamo quindi a donare il sangue anche in Giugno, Luglio e Agosto, perchè un piccolo sacrificio continua a garantire la vita a chi soffre!

Se non avete mai donato perchè non provare durante le ferie?

Il fabbisogno di sangue è in costante crescita: molte cure non sarebbero possibili senza la disponibilità di unità di sangue e di plasma.
Basti pensare ai servizi di primo soccorso e di emergenza-urgenza, alle attività di alta specializzazione come la chirurgia e i trapianti di organo, alla cura delle malattie oncologiche e alle cure in assistenza domiciliare. Tutti servizi che nella nostra nazione negli ultimi anni sono stati potenziati e che comportano un continuo aumento delle richieste di sangue e di plasma.

Donare sangue è una scelta di solidarietà e civiltà : la disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo di cui ciascuno può usufruire al momento del bisogno.

Per soddisfare le esigenze del Servizio Sanitario Nazionale e per continuare a contribuire al fabbisogno, occorre che altre persone entrino a far parte della grande comunità dei donatori.

apri gli occhi, doma il sangue, ogni giorni centinaia di persone hanno bisogno delnostro aiuto

Volevo ricordarvi che per la prossima donazione saranno disponibili ben 3 date:

- venerdi 15 giugno
- sabato 16 giugno
- venerdi 22 giugno

come sempre avranno luogo alle ore 8-11:15 presso la sala prelievi di via Togliatti 5/a, Chivasso (locali dell'ASL).

Prima della donazione è consigliata una piccola colazione.

Ricorda:

Immagine

Donare il sangue può davvero salvare una vita o addirittura più vite. Se nessuno lo facesse, molti bambini malati di leucemia non potrebbero sopravvivere, così come le persone in gravi condizioni dopo un incidente. Inoltre, il sangue offerto può servire ai pazienti che subiscono un'operazione chirurgica; nel corso di qualsiasi intervento può diventare necessario, a giudizio del medico anestesista e dei chirurghi, trasfondere al paziente globuli rossi concentrati o plasma o talvolta piastrine.

La tua donazione sarà sempre volontaria, anonima, gratuita, periodica, consapevole e responsabile; tutto questo a tutela di un atto convinto e disinteressato .

Per i lavoratori dipendenti che lavorano in Italia, la nostra legge riconosce il diritto/dovere ad una giornata di riposo retribuita a tutti gli effetti.

Entrerai a far parte di una grande famiglia.

Perchè non iniziare con la prossima donazione?

Questo mese saranno disponibili ben 3 date:

- venerdi 15 giugno
- sabato 16 giugno
- venerdi 22 giugno

come sempre avranno luogo alle ore 8-11:15 presso la sala prelievi di via Togliatti 5/a, Chivasso (locali dell'ASL).

Prima della donazione è consigliata una piccola colazione.

14/06/2007

Giornata Mondiale del Donatore di Sangue: il messaggio del ministro Livia Turco

â€œIl dono del sangue volontario, anonimo e non remunerato, è un caposaldo essenzialeâ€

Messaggio da **Morgana** » lunedì 9 luglio 2007, 17:45:45

La vita frenetica,
porta tutti ad aver gran fretta,
ciò è causa principale
d'incidenti sconvolgenti.
Corre corre l'ambulanza
trova feriti sofferenti,
che trasporta in ospedale;
qui i medici fan di tutto
per curar gl'incidentati,
trasfondendo lor del sangue,
se di esso v'è bisogno;
per fortuna che c'è scorta
di quel sangue, già donato
dall'anonimo Avisino,
che con atto solidale,
compie un gesto molto bello
per aiutare un fratello.
Vieni dunque a gioire,
per il dono che farai
a persone a te ignote,
e segnate dalla vita.

Biagio Bramante

volevo ricordarvi che la prossima donazione sarà :

- lunedi 16 luglio

come sempre avranno luogo alle ore 8-11:15 presso la sala prelievi di via Togliatti 5/a, Chivasso (locali dell'ASL).